Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana
Conv. Soppr.: 152
Manoscritto membranaceo; guardie cartacee
Palinsesto integrale alla c.
Datato 15 luglio 1282 alla c. 181
Cc.II + 184 + I
Mm. 185 x 125 (cc. 9 ).
Fascicolazione: 11 x 8, 1 x 10-1 (c. 94 senza riscontro), 1 x 8-1 (c. 100 senza riscontro), 7 x 8, 1 x 8-1 (c. 161 senza riscontro), 1 x 10-1 (c. 168 senza riscontro), 1 x 3, 1 x 4-1 (c. 185 senza riscontro);
Segnatura dei Fascicoli: La numerazione delle carte è stata eseguita da una mano moderna, nell'angolo superiore esterno del recto di ogni carta. A volte una numerazione dovuta ad una mano più antica, ma comunque posteriore a quella dello scriba Augustio, è visibile nell'angolo inferiore esterno del recto. I fascicoli non sono numerati;
Rigatura: Il copista Augustio si è sforzato di utilizzare quella dei codices antiquiores;
Disposizione del testo: Mise en page "moderna", con pericopi di testo e commento alternate, scolii marginali e glosse interlineari;
Scrittura e mani: testo su una colonna barocca otrantina, o stile otrantino classico, talvolta rigida e arcaizzante, talora estremamente corsiva e sciolta, decorata da svolazzi cancellereschi e ritmata da improvvisi ingrandimenti di modulo. La scrittura delle glosse e degli scolii è tendenzialmente più corsiva, di modulo ridotto e presenta abbreviazioni; l'interlinea è minore rispetto a quello del testo.
Decorazione: Decorazione databile 1282 (Ne è probabilmente responsabile il copista, Augustio. Riempimento di alcune lettere con colore rosso. Pyle riempita da un tralcio e da un elemento zoomorfo (cane) alla c. 1r.). Iniziali semplici Iniziali filigranate. La scrittura di tutto il codice è stata vergata da un'unica mano, quella del prete Augustio: "egrafh to paron biblion tou Sophokleus dia cheiros / ierews Augoustiou", che termina il suo lavoro il 15 luglio 1282, come si apprende dalla sottoscrizione: "en mhni iouliw eis tas ie etous (1282) indiktiwnos dekaths"
Legatura: Legatura risalente agli anni 1400-1500 Italia centrale. Occidentale Materia delle assi: carta, Materia della coperta: pelle, dorso e punte in pelle, piatti rivestiti di tela; estremi dell'opera impressi in caratteri dorati sul dorso.
Stato di conservazione: Buono; Manoscritto stressato nel punto di congiunzione tra asse anteriore e dorso
Storia del Manoscritto: Nelle cc. II, 1 e nel foglio di guardia cartaceo posto alla fine del codice si legge la sigla "A. C.", indicante il nobile fiorentino Antonio Corbinelli, cui forse il manoscritto appartenne. Insieme a tutta la collezione del Corbinelli, questo manoscritto passò alla Badia fiorentina, con il numero 91 (c. Iv: Hic liber est monasterij Abbatie Florentie; c. 1: Sophoclis tragedie quattuor / Abbatie Florentie 81 A. C. / Inter Codices designatur numero 91), poi 2725 (c. I e il foglio di guardia pergamenaceo posto all'inizio del codice). In questo monastero soggiornò, nella primavera del 1700, il monaco francese Bernard de Montfaucon, che lo cita nel catalogo da lui redatto dei codici dell'Abbazia. Timbro della soppressione napoleonica nell'angolo inferiore esterno della c. 1r. Il manoscritto fu trasferito nella Biblioteca Medicea Laurenziana nel 1809.
Storia dei nomi:
Nomi collegati alla storia del manoscritto. Augustio, copista ; il nome è citato nel ms. come Augustio alla c. 181 (Prete, responsabile anche dell'Ambros. M 87 sup. (anno 1307))
Scrittura: Greco; otrantina; barocca otrantina, o stile otrantino classico, talvolta rigida e arcaizzante, talora estremamente corsiva e sciolta, decorata da svolazzi cancellereschi e ritmata da improvvisi ingrandimenti di modulo. La scrittura delle glosse e degli scolii è tendenzialmente più corsiva, di modulo ridotto e presenta abbreviazioni; l'interlinea è minore rispetto a quello del testo..

Descrizione Interna:
Carte: 1-2v
in greco
Titolo: Vita Sophoclis 1 (A. Westermann, Biographoi, Vitarum scriptores greaci minores, Brunsvigae 1845, XII-XIII, pp. 126-133).

Descrizione Interna:
Carte: 3v-56v
in greco
Tragica
Titolo: Aiace 3v (Sophocles, I, Ajax, Electra, Oedipus tyrannus, edited and translated by H. Lloyd-Jones, Cambridge 1994 ).
( il codice è l'autorevolissimo testimone G, corredato di importanti scolii marginali e glosse interlineari)

Descrizione Interna:
Carte: 57-100v
in greco
Tragica
Titolo: Edipo re 57 (il codice è l'autorevolissimo testimone G, corredato di importanti scolii marginali e glosse interlineari; Sophocles, I, Ajax, Electra, Oedipus tyrannus, edited and translated by H. Lloyd-Jones, Cambridge 1994).

Descrizione Interna:
Carte: 101-143
in greco
Tragica
Titolo: Elettra 101 (il codice è l'autorevolissimo testimone G, corredato di importanti scolii marginali e glosse interlineari; Sophocles, I, Ajax, Electra, Oedipus tyrannus, edited and translated by H. Lloyd-Jones, Cambridge 1994).

Descrizione Interna:
Carte: 144-181
in greco
Tragica
Titolo: Filottete 144 (il codice è l'autorevolissimo testimone G, corredato di importanti scolii marginali e glosse interlineari; Sophocles, II, Antigone, The Women of Trachis, Philoctetes, Oedipus at Colonus, edited and translated by H. Lloyd-Jones, Cambridge 1994).

Descrizione Interna:
Carte: 181v-185
in greco
Epistolographica
Titolo: Lettere di Federico II a Giovanni Vatatze 181v (il codice è testimone unico; E. Merendino, Quattro lettere greche di Federico II, estratto da "Atti dell'Accademia di Scienze Lettere e Arti di Palermo", a. 4., vol. 34 (1974-75), pt. 2, pp. 294-341).

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