Grottaferrata, Biblioteca del Monumento Nazionale
gr.: 173
Manoscritto membranaceo; guardie membranacee Codice composito formato da 2 elementi, costituiti da fascicoli legati ().
Palinsesto integrale alla c. 1-123
Databile 1218 (al margine superiore di f. 7v il notaio Gregorio da Maglie ha apposto una nota che permette di stabilire un terminus ante quem, nonché di stabilire l'area del Salento quale luogo probabile di provenienza del manoscritto (Crisci, 1990, pp.49-50 )).
Cc.I + 123 + I
(l'attuale f. 1 è indicato con I).
Mm. 225 x 170 (cc. 10 ); mm. 0 x 0; mm. 0 x 0
Segnatura dei Fascicoli: ove presente si trova nel margine inferiore sinistro del primo foglio e nel margine inferiore destro dell'ultimo;
Scrittura e mani: testo su una colonna testo su una colonna
Decorazione: Decorazione databile 1219 ((ante 1219). LA decorazione si limita alle fasce divsorie atte a evidenziare le porzioni di testo). La decorazione è effettuata con penna e/o pennello.
Legatura: Legatura risalente agli anni 1960 di restauro. Nessuna legatura di restauro Materia delle assi: legno, Materia della coperta: pelle,
Stato di conservazione: Medio; danni causati dall'umidità e dalle muffe
Antiche Segnature:
n. 73; Z.a.II
Spazio di Scrittura: Mm. 200 x 130, 10
Scrittura: Greco; Altro; Alfabeto non greco; testo su una colonna.

Descrizione Interna:
Carte: I
in greco (frammento scrittura in "stile epsilon" di origine palestino-cipriota da ricondurre al sec. XIII)
Liturgica
( Lezionario evangelico)

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